Edoardo Arlanch
Ingegnere e bioarchitetto
SCOPO LUOGO DISCIPLINA.
Sono cresciuto professionalmente con questo assioma, dovuto al prof. arch. Bruno Zevi, ben impresso nella mia mente: conoscenza è il concetto cardine di una buona progettazione, sia essa architettonica, piuttosto che strutturale o ambientale o di design. Conoscenza dello scopo,
della funzione di ciò che andiamo a ideare; conoscenza del “genius loci”, del luogo, intendendo così l’individuazione delle caratteristiche socio-culturali, architettoniche, di linguaggio, di abitudini che caratterizzano un luogo, un ambiente, una città; conoscenza della disciplina,
intendendo così le regole della composizione architettonica, della tecnica costruttiva, degli ausili tecnologici e di quant’altro.
Mi laureo con il massimo dei voti all’Università di Padova, primo studente ad aver ottenuto un piano di studi orientato alla progettazione architettonica, tralasciando le componenti impiantistiche e meccaniche.
Per un paio di decenni mi occupo di architettura, sia nella sua componente compositiva che strutturale.
Dopo di che emerge un orientamento che evidentemente stava sopito dentro di me: mi specializzo in architettura bioecologica e progettazione bioedilizia, per la salvaguardia ambientale e la salubrità dei luoghi di abitazione, con specifica specializzazione rilasciata da ANAB (I) – Associazione Nazionale di Architettura Bioecologica, IBN (D) – Institut für Baubiologie + Oekologie di Neubeuern, SIB (CH) – Schweiz. Interessengemeinschaft für Baubiologie/Bauökologie.
Sempre più entusiasta, frequento poi il master “Corso di formazione specialistica in Architettura Feng Shui” presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Ferrara, patrocinato da Feng Shui Architets di Sidney e Instituto Uruguayo de Feng Shui e riconosciuto all’International Feng Shui Guild (IFSG).
Mentre la bioarchitettura si concentra sul corpo della costruzione, il feng-shui si concentra sull’anima dell’abitazione, sugli effetti dell’ambiente, dei colori e dell’arredo sulla psiche dell’uomo, suggerendo soluzioni pratiche per amplificare l’armonia provata da chi risiede nella
casa, nell’ambiente di studio o di lavoro.
Di tutto questo ho fatto il principio informatore del mio progettare: armonia, salvaguardia e disciplina.
Nei due decenni successivi, e ancora oggi, il mio operare è sempre più attento e appassionato, coinvolto, o meglio avvolto dall’entusiasmo, dalla freschezza e dalla competenza di mio figlio architetto, laureato al Politecnico di Milano, con vasta esperienza in Studi internazionali e solida affermazione in terra svizzera, a Lugano.
Credo nella condivisione di valori e obiettivi, sentimento che ho infuso a mio figlio e che ci permette di coniugare i nostri principi guida per collaborare a diverse scale con altri professionisti e per stupire sempre i nostri clienti.
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Andrea Arlanch
Ricreare ordine ed equilibrio in qualsiasi cosa – dai percorsi di sabbia per le biglie, al tiro perfetto durante una partita di pallanuoto, dagli appunti di storia dell’architettura fino alla stesura del progetto – è stata ed è tutt’ora la mia stella polare per il raggiungimento di una piena soddisfazione e felicità.
Andrea Molina
Dopo anni di attività quale responsabile di numerosi progetti, sia in qualità di impresa generale che impresa totale e pianificatore generale, posso dire di aver raggiunto delle competenze di alto livello e di essere un architetto e manager completo, riconosciuto come un professionista serio, competente e capace di collaborare e condurre dei team interdisciplinari.
Stefano Folli
Sono un professionista da oltre vent’anni nel campo della progettazione architettonica e dell’interior dividendomi tra Italia e Svizzera e collaborando con importanti studi di progettazione arrivando a realizzare progetti in campo residenziale, retail e del business puntando sempre a generare benefici e vantaggi concreti ai miei clienti che sono le persone intorno a cui si costruisce un progetto “responsabile”.
Edoardo Arlanch
Sono cresciuto professionalmente con questo assioma, dovuto al prof. arch. Bruno Zevi, ben impresso nella mia mente: conoscenza è il concetto cardine di una buona progettazione, sia essa architettonica, piuttosto che strutturale o ambientale o di design. Credo nella condivisione di valori e obiettivi, sentimento che ho infuso a mio figlio e che ci permette di coniugare i nostri principi guida per collaborare a diverse scale con altri professionisti e per stupire sempre i nostri clienti.
Alice Bottelli
L’architettura sta nel dettaglio. Sono convinta che l’attenzione per i particolari sia da prestare ad ogni scala dell’architettura, a partire dagli interni fino alla progettazione dello spazio urbano. Introdurre elementi e particolari studiati con attenzione è ciò che può rendere un progetto riconoscibile, distinguibile e unico. Questo è ciò che cerco di applicare sia in ambito professionale che in quello accademico.
Pierluigi di Giacomo
A partire dal 2011 ho lanciato con successo, insieme al collega Tommaso Raffa, il mio studio di architettura e interior design, Wisp Architects, dando voce a tutta la mia passione per la progettazione e mettendo a frutto tutte le esperienze pregresse su progetti e clienti propri.
Andreas Dürr
La mia vita professionale è un viaggio guidato dalla passione per l'architettura, una sinfonia in cui ogni nota è la ricerca della bellezza e della funzionalità. Mi immergo nell'esplorazione approfondita di ogni sfaccettatura legata all'architettura: dalle complessità urbanistiche alle sfide finanziarie e commerciali che intrecciano il tessuto della costruzione e dell'urbanizzazione.
Giuseppe Ferri
Sono un architetto versatile, presente e puntuale, che punta al rispetto delle tempistiche del cantiere e delle sinergie riferite al rapporto tra imprese e committenti, riuscendo a pormi come punto di riferimento per entrambi grazie alla mia profonda conoscenza della tematica del cantiere.
Giuseppe Joi Donati
Un SOGNO inseguito sin da piccolo, un lavoro fortemente voluto con PASSIONE e CURIOSITÀ. Spesso quando sono stato chiamato per un lavoro ho sentito la parola “sogno” e quasi sempre questa è stata utilizzata quale allusione ad una situazione irraggiungibile. Sono convinto però che come architetti dobbiamo saper sognare e dare forma ai sogni dei nostri committenti.
Christoph Jost
L'architettura in tutte le sue sfaccettature mi ha accompagnato e affascinato per decenni. Più dura la mia carriera professionale, più imparo e scopro cose nuove. Questo viaggio sembra infinito. Da un lato, l'edilizia sta diventando sempre più complessa in tutti i settori. Ma d'altra parte, i principi di base dell'architettura sono ancora importanti e si applicano invariati. Mantenere le cose in equilibrio è importante per me.
Tommaso Raffa
La passione per l’architettura mi ha accompagnato fin da piccolo, già la tesina per il completamento della scuola dell’obbligo trattava infatti dell’architettura e urbanistica del quartiere in cui vivevo. Questa passione, e le esperienze professionali acquisite negli anni, si applicano ora a progetti e clienti propri.